Torre Maridon

La torre

La Torre Maridon (IX secolo) è un edificio di epoca medievale che apparteneva alla rete di torri e castelli posti a difesa della città di Yporegia (Ivrea).

Le sue caratteristiche strutturali la rendono più simile a un castello che a una torre d’avvistamento: tozza, priva di un coronamento merlato ma dotata di numerose finestre, ricorda nelle forme i donjon (torri-fortezze francesi). All’esterno è fortificata da un muro di pietre e calce dotato di camminamento.

Il nome deriva probabilmente da Maredonius de Solerio, esponente della nobiltà eporediese che la fece costruire per servirsene come dimora fortificata, con funzione di torre d’avvistamento e di guarnigione con uomini armati.

Fonti:

- Pannello informativo nei pressi della torre

- www.fondoambiente.it

Come raggiungere la cache

Partendo dal parcheggio a N 45° 26.813 E 007° 52.410, ci sono due possibilità; io consiglio la seguente, per non passare dalla strada privata: imboccate la stradina sterrata a N 45° 26.802 E 007° 52.361. Dopo poche decine di metri, vedrete sulla destra due cancelli di legno; poco dopo il primo cancello e prima del secondo, imboccate il sentierino sulla sinistra, che sale sulla collina. Superate alcune rocce, vi ritroverete su un sentiero più largo. Svoltate a destra e, dopo poco, sulla destra troverete la via che conduce alla torre. 

La salita è molto ripida e richiede scarpe adatte e prudenza. Sconsigliata con pioggia o neve. 

La struttura è pericolante: l'owner non si assume in nessun caso la responsabilità in caso di eventuali incidenti che potrebbero capitare durante la ricerca. La cache comunque si trova all'esterno, in un luogo sicuro.

La cache

Questa è la mia prima cache su opencaching.

Il contenitore è stato nascosto l'11 marzo, pochi giorni dopo l'inizio della fase 1 dello stato di emergenza per Coronavirus, e pubblicato cinque mesi dopo, in fase 3 inoltrata, quando si è potuto di nuovo circolare liberamente. Curiosità: pochi giorni dopo il nascondimento, quindi prima della pubblicazione delle coordinate, qualcuno ha trovato il contenitore, vi ha inserito una bustina di zucchero e due palettine da caffè e ha lasciato uno strano messaggio anonimo sul logbook. Pare che sia qualcuno che viene dal futuro e che abbia qualcosa di importante da dire all'umanità... Mia figlia Francesca ha voluto rispondere alla richiesta di contatto. Forse tutto questo non c'entra molto con il geocaching, ma ho rimesso tutto nella scatola, perchè adesso voglio sapere come prosegue la storia.